Scelta del repertorio lirico in base alla classificazione vocale: repertorio soprano lirico leggero, repertorio lirico spinto, repertorio drammatico, repertorio falcon, repertorio mezzosoprano rossiniano verdiano, repertorio verdiano, repertorio tenore lirico leggero, repertorio baritono brillante, repertorio bas-bariton, repertorio baritono verdiano, repertorio basso, repertorio basso buffo e verdiano

√ LIRICAMENTE.IT >>IL SITO PER GLI APPASSIONATI DI MUSICA LIRICA E OPERA LIRICA Audizioni TeatrOPERAndo Associazione Spazio Musica

IL SITO PER GLI APPASSIONATI DI OPERA LIRICA

Chiudi Finestra
Home  Mappa  Contatti  RSS 

Repertorio lirico|Pagina 2

Scegliere cosa studiare (e quindi cantare) in base alla propria vocalità non è semplice non solo perchè il repertorio musicale è vasto, ma anche perchè anche se adatto al proprio strumento, bisogna conoscere quando si ha la preparazione tecnica per poterlo eseguire.
Il nostro esperto darà risposte in merito a dubbi circa il repertorio lirico adatto per ogni soggetto.

 

Opzioni di visualizzazione

 
Scegli l'argomento:
Cerca 
 
 

Vai alle domande:
|Precedente| |1 - 30| |31 - 60| |61 - 90| |91 - 120| |121 - 150| |151 - 180| |181 - 183| |Successiva|
  • 21/01 - sara
    Gentilissima e sempre disponibile Mae, avrei bisogno di un tuo consiglio circa il repertorio da cantare in un concerto, in occasione della Pasqua, che comprenda arie sacre e liriche. La mia "partner" è un soprano drammatico per cui si potrebbe ipotizzare anche l'esecuzione di brani a due voci. Grazie per l'aiuto prezioso che, come sempre, vorrai darmi. Ciao, Sara
    Leggi la rispostaLeggi la risposta
  • Risposta dell'esperto di musica e opera lirica
    ECCO LA NOSTRA CARA SARA:
    vedi che non sono tardati nuovi impegni?
    Bene. Purtroppo non ci sono moltissimi duetti per due soprani, però, dato che l'altra è un soprano drammatico, perchè non provare l'"Inflammatus" (Sop e Contralto)dallo Stabat Mater di Pergolesi? Che è proprio una omposizione perfetta per il periodo pasquale.
    Poi c'è un duettino per 2 soprani, nel Gloria di Vivaldi (anche questo è perfetto in chiesa) il "Laudamus te"; se invece vogliamo trasferirci nel repertorio lirico, ma sempre delicato, c'è il duetto per 2 soprani "Che soave Zeffiretto" dalle Nozze di Figaro di Mozart (Susanna e Contessa).
    Spero di essere stata d'aiuto e, mi raccomando, vogliamo sapere tutto!Un abbraccio. Mae

    Stampa

  • 28/01 - Francesco
    Ciao Mae, sono Frankie, ma come stai? Io bene, studio e lavoro continuano a procedere alla grande! Ho iniziato a preparare i brani da presentare agli esami...una volta recuperato il materiale l'ho ascoltato attentamente per due settimane ed ho scelto i brani che mi hanno emozionato di più. Sto preparando come brano d'opera "Spirto Gentil", visto che inizia con un Recitativo (a tal proposito volevo linkarti una pagina di youtube dove c'è una fantastica interpretazione di Franco Corelli e chiederti se credi sia sufficente la durata del recitativo iniziale che c'è in questa versione...io spero di si! http://www.youtube.com/watch?v=snkB1g7ziMI&feature=related. Poi sto preparando come aria antica "Quella fiamma che m'accende"...con recitativo anch'essa; "Una furtiva lagrima" come brano d'opera antica fino a tutto l'800; come lirica moderna mi sono praticamente innamorato di "Nevicata" di Respighi...mamma mia che bello.....Secondo te come va? Un super abbraccio....P.S. Ti saluta Francesco che è dovuto partire per lavoro....mi è dispiaciuto molto....spero riesca a fare gli esami a Giugno insieme a me....ha avuto questa sfortuna di essersi dovuto spostare proprio adesso, spero che riesca a far combaciare tutti gli impegni di lavoro e studio. Ciao, Frankie.
    Leggi la rispostaLeggi la risposta
  • Risposta dell'esperto di musica e opera lirica
    CARO FRANKIE, allievo perfetto ed auspicabile per ogni maestro! Molto bene. Sono felice che le mie scelte ti siano piaciute soprattutto quelle meno popolari. Sapessi quanta musica bellissima da ascoltare e cantare risiede in scaffali polverosi che pochi consultano! Eppure io grazie lo devo dire ai miei Maestri che mi hanno insegnato ad ascoltare e a ricercare al di fuori dello scontato o del comune (ma questo è un altro discorso!). Dunque le scelte sono operate, bene per "Spirto gentil", il recitativo è proprio quello che hai sentito di Franco Corelli, di norma, parte da lì. Trovo che il tuo programma di esame sia molto bello, valido ma non tanto facile, studia con l' impegno necessario per rendere onore ai compositori ed a te stesso. Mi spiace per Francesco, ti chiedo di aiutarlo, se puoi, perchè ci è molto caro proprio per le avversità.
    Non mi resta che augurarti buon lavoro, ma ti obbligo a tenerci informati sugli studi e sui progressi, esigo che un mio ...allievo mi tenga al corrente (simpaticamente, Frankie!)
    Quindi aspetto con ansia novità. Mae

    Stampa

  • 30/01 - lorena
    Salve Mae!Dopo tanto tempo ci risentiamo! Volevo dirti che sto seguendo i tuoi consgli accuratamente e vedo che i miglioramenti ci sono! Adesso la mia insegnante mi ha dato da studiare "Tornami a vagheggiar" tratta dall'Alcina di Haendel. É un'aria che mi piace molto; secondo te, con il mio timbro di voce, la potrei fare? Perchè comunque ascoltandola da altri soprani ho visto che la maggior parte sono tutti leggeri! Poi un'altra cosa volevo chiederle: come faccio ad accorgermi se sto appoggiando bene con il diaframma?
    Leggi la rispostaLeggi la risposta
  • Risposta dell'esperto di musica e opera lirica
    CIAO PICCOLINA:e bentornata.
    Se i consigli ricevuti ti hanno procurato vantaggio, non posso che esserne felice.
    "Tornami a vagheggiar" è un'aria che conosco bene, ma personalmente la affiderei solo ad un soprano leggero (aria mirabilmente cantata da Joan Sutherland), tuttavia anche la Caballè si dedicò ad Handel; speravo che la tua insegnante ti indirizzasse verso qualcosa di meno ....mirabolante e più Italiano (hai le variazioni della Sutherland, o la studi com'è scritta?) con cui poter sviluppare meglio una buona linea di canto, ma certamente male non te ne farà. E' una aria difficile, se la tua insegnante te l'ha affidata, vuol dire che ha fiducia in te. L'appoggio è una condizione che dovresti sentire dentro di te, a livello addominale, ma il risultato più evidente, lo si ha proprio sentendo i suoni più corposi, intonati e sentendo la gola meno stanca dopo aver cantato.
    Se provi queste sensazioni, sei sulla buona strada, oppure puoi rimandare un file da ascoltare e potremo aiutarti noi.
    Un abbraccio forte forte.
    Mae (puoi cantare una cosa che già conosci)

    Stampa

  • 30/01 - lorena
    Salve Mae!
    Infatti anche io avevo pensato che quell'aria fosse piu adatta a un leggero comunque vedremo un po come andra a finire anche perchè la mia insegnante vuole fare un saggio tutto di arie antiche e quindi vuole farmi cantare appunto "Tornami a vagheggiar" speriamo bene per quanto riguarda le variazioni non ho ancora acoltato la versione della Sutherland appena lasentiro vedro di mettere alcune sue variazioni. Volevo dirti un'altra cosa: dato che quest'anno faccio il diplomino la mia insegnante vuole farmi cantare l'aria "Come scoglio" di "Cosi fan tutte" di Mozart avrei voluto fare altro però lei preferisce farci fare dele arie che comunque abbiamo studiato bene in passato in modo tale da studiare altro. La mia insegnante è molto fissata con il repertorio mozartiano.
    Leggi la rispostaLeggi la risposta
  • Risposta dell'esperto di musica e opera lirica
    Povera la nostra Lorena!
    E' vero che sei giovane, ma caspita, tutte arie difficili!
    Come scoglio è un'aria con una tessitura pazzesca, io non vorrei mai cantarla!
    Perchè non arie dal Don Giovanni o dalle Nozze di Figaro???
    Comunque ripeto: se ti assegna arie così complesse, vuol dire che ha stima di te.
    Il prossimo anno, spero tu possa affrontare un pò di Belcanto!!!
    Bello, morbido, salutare e che tanto insegna!!!Un bacio, stavolta!
    Mae (sarebbe auspicabile che proprio per il diplomino, tu studiassi un'aria con recitativo, del repertorio Italiano, tipo l'aria di Fanny "Come tacer... vorrei spiegarvi.... Un soave.....Ah, nel sen..." dalla Cambiale di matrimonio di Rossini. Prova a guardarla.

    Stampa

  • 31/01 - lorena
    Salve Mae!! Rispondendo alla vostra risposta: beh si la mia insegnante sono un po di anni a questa parte che mi dice sempre che sto lavorando bene. Ecco perchè si azzarda a darmi arie cosi complesse, sto affrontando qualcosa del belcanto Donizetti, Bellini, l'anno prossimo mi piacerebbe tanto fare qualcosa di Verdi, dato che lo adoro!!! Speriamo bene!!!
    Leggi la rispostaLeggi la risposta
  • Risposta dell'esperto di musica e opera lirica
    Abbi fede, Lory, la pazienza è assai pregievole virtù! Baci. Mae

    Stampa

  • 31/01 - Riccardo
    Salve mia divina Mae. Purtroppo non ho potuto registrare ancora niente, perchè dopo 10 giorni di febbre ho ancora gli strascichi della laringite. La voce non va, gracchia come una raganella!!! Comunque abbiamo stilato il programma del concerto che stiamo organizzando. Dimmi se secondo te va bene: "E lucean le stelle", "O mio babbino caro", "Non piangere Liù", "Mi chiamano Mimì", "Duetto primo atto della Tosca", "Torna a Surriento", "Core 'ngrato", "Sogno - Tosti", "Non ti scordar di me", "Brindisi della Traviata". Cosa ne pensi? Un abbraccio Ric
    Leggi la rispostaLeggi la risposta
  • Risposta dell'esperto di musica e opera lirica
    CARO RIC:
    gli aggettivi altisonanti non mi si confanno molto....ma bando alle ciance, mi pare che il programma sia completo ed adatto ad ogni tipo di pubblico fruitore; chi canterà accanto a te? La stessa soprano dell'Ave Maria?
    Un piccolo appunto: l'aria di Cavaradossi si intitola "E lucevan le stelle", è importante che nel programma venga stampato il titolo esatto.
    Ma quel che più conta, è che se ti sei buscato una laringite (brutta bestia per chi canta!!!), è meglio farla passare prima di peggiorare la situazione.
    Se canti sull'infiammazione, non guarisci più.
    Quale sarà la data della performance? Spero che per tempo tu riesca a mandarci un saggio del tuo studio e...ci conto sul serio.
    Un caro saluto e....non cantare...per ora! Mae

    Stampa

  • 02/02 - antonella
    Carissimo Mae, il mio racconto di vita, o meglio il mio percorso canoro te l'ho già illustrato nele prime e-mail che ti ho scritto. Ti ho scritto che sono anche sassofonista, che il mio problema è il vibrato, che abito da sola e che tutte le responsabilità sono mie, e che la situazione economica non è delle migliori, nemmeno per la mia famiglia. Per quanto riguarda la stagione che affronterò quest'estate, stanne certo che saremo microfonati. Infatti abbiamo un impianto di 4,500 watt e i microfoni sono panoramici. E per quanto riguarda il tuo consiglio sull'ascoltare le registrazioni, questa è una cosa che faccio da sempre.V orrei diventare brava come la Dessay o come la Grouberova, ma quando le ascolto mi avvilisco,perchè non credo che possa succedere. A proposito, mi piacerebbe frequentare uno stage con una di loro o magari fare delle lezioni, pensi che sia possibile?Non sai quanto mi piacerebbe! A presto un abbraccio ANTONELLA
    Leggi la rispostaLeggi la risposta
  • Risposta dell'esperto di musica e opera lirica
    CARISSIMA: prima di tutto grazie per avermi raccontato, per sommi capi, le tue problematiche.
    Tuttavia ritengo che l'ascolto delle Grandi non debba avvilirti ma farti da guida e la Sig.ra Dessay la Sig.ra Gruberova sono entrambe un modello eccezionale!
    Che noi sappiamo, la Sig.ra Gruberova e la Sig.ra Dessay non vivono in Italia, quindi per seguire lezioni dovresti andare all'estero.
    Ci sono molte possibilità di studiare con cantanti famosi, basta che tu legga le segnalazioni nella sezione Masterclass.
    Quindi alternative numerose, ma quel che più conta è la tua voglia di fare.
    Stai facendo i tuoi 15 gg. di riposo?
    Consiglio: quando ascolti i tuoi brani preferiti, siediti comoda e metti una buona cuffia che ti permetta di assaporare dettagli e sfumature; se puoi, segui con lo spartito e vedrai, anzi, sentirai che magnifiche lezioni di canto sapranno darti!Dato che sei un pò giù, stavolta 100 besitos!

    Stampa

  • 09/02 - lorena
    Ciao Mae!!
    Vome stai?
    Bolevo farti sapere che venerdì andrò a fare il provino per il programma I raccomandati... volevo solo chiederti una cosa: mi hanno detto di portare brani famosi, purtroppo il mio repertorio non si puo dire che faccia parte del gruppo "famosi" perciò avevo pensato di portare 3 arie: "Oh mio babbino caro" anche perchè penso sia un'aria conosciutissima, poi "Tu che di gel sei cinta" anche questa penso che sia conosciuta e poi "Come scoglio" di mozart. Secondo te ho fatto bene a scegliere queste 3 arie? So già che la mia insegnante farà storie ma io comunque non le voglio dire che porto questo tip di repertorio: sono rimasta un po scossa qundo mi hanno detto "Mi raccomando porta arie famose" non so adesso se ho fatto la scelta giusta. Solo tu puoi aiutarmi...
    Un bacio Lorena
    Leggi la rispostaLeggi la risposta
  • Risposta dell'esperto di musica e opera lirica
    OLA PICCOLINA!
    Sono molto contenta che tu possa fare questa esperienza, poi, mi raccomando, vogliamo sapere tutto: anche spettegulessss!
    Tranne "Come scoglio" aria... pesantuccia da digerire per i non addetti ai lavori, credo che le altre vadano benissimo e quasi metterei la mano sul fuoco che ti faran cantare "O mio babbino caro".
    Scommettiamo?
    Anche perchè tu sembri un angioletto e ti starà certamente benissimo.
    Consiglio pratico: canta tante volte l'aria con la base che hai recuperato (visto che bello?) perchè non è semplice andare a tempo con una macchina!
    Che dire... in bocca al lupo e tanta fortuna al nostro soldatino coraggioso.
    Beso! Mae

    Stampa

  • 12/02 - patrizia
    Salve Mae, sono Patrizia, non so se si ricorda, la ragazza di Napoli! Volevo ringraziarla per la sua disponibilità e gentilezza. Purtroppo in questo momento non ho tra le mani del materiale da farle ascoltare, ma se mi concede del tempo glielo procurerò senz'altro! Per quanto riguarda il repertorio ho iniziato con arie da camera del '500, in seguito arie di Mozart, come "Voi che sapete", "le nozze di Figaro", Puccini, "O mio babbino", bellini "vaga luna", comunque il mio repertorio è Mozart e Puccini. L'insegnante dice che la mia voce è di agilità e pertanto potrei affrontare l'aria della regina della notte, il Flauto Magico, ma ho paura, anche se nei vocalizzi arrivo quasi a quelle vocalità. Cordialità e a presto.
    Leggi la rispostaLeggi la risposta
  • Risposta dell'esperto di musica e opera lirica
    CIAO PATRIZIA:
    c'è qualche discrepanza nel tuo repertorio, cioè abbiamo due autori talmente lontani tra loro sia come tempistica che come stile che...ci lascia un pò perplessi; se il tuo ruolo è di soprano di coloratura, niente vieta che tu possa studiare l'aria della Regina della Notte, con studi di agilità e vocalizzi appropriati, sicuramente potrai farcela, inoltre Mozart non ha mai fatto male a nessuno, anzi insegna molto. Certo è che tra la tessitura di Cherubino e quella di Astrifiammante ce ne corre. Non ci resta che augurarti buono studio e rimanere in attesa di tuo materiale per poter valutare la tua voce. A presto. Mae

    Stampa

  • 12/02 - Riccardo
    Ciao Mae, anch'io come la mia collega Lorena sono stato contattato dalla redazione dei Raccomandati e sto aspettando che mi chiamino per il provino. Ma visto che una mia amica l'ha già fatto ieri pensavo di cominciare a prepararmi almeno le arie da portare. Pensavo, e cerco la tua approvazione, di portare: "E luceVan le stelle", "Non piangere Liù", "Core 'ngrato", ma visto che sarà una sola l'aria che dovrò cantare opterò per: "E lucevan le stelle", ma come hai potuto sentire dovrò studiarla ancora bene. Che ne pensi di queste mie scelte? Se hai qualche consiglio l'accetto con piacere. Un abbraccione. Ric
    Leggi la rispostaLeggi la risposta
  • Risposta dell'esperto di musica e opera lirica
    CIAO RIC:
    non credo che l'altra ragazza abbia già fatto il provino; so che si è dovuta procurare delle basi su cui cantare e credo che dovrai fare così anche tu; non sapendo cosa puoi reperire, io consiglierei cose molto popolari, ma temo che sceglieranno poi loro.
    Io proporrei "Non ti scordar di me" che non crea prloblemi di tessitura ed è molto popolare, ma se non hai la base, opta pure per Tosca o anche "Core 'ngrato" evita "Non piangere Liù". Mi pare comunque di aver capito che tu devi proporre qualche brano famoso (Con la tua base) e loro poi sceglieranno.
    Come va il tuo mal di gola? Facci sapere.
    Beso. Mae

    Stampa

  • 14/02
    BUON GIORNO, SONO UNA NUOVA ISCRITTA. HO LETTO DELLA POSSIBILITA' DI POTER INVIARE UNA REGISTRAZIONE PER AVERE UN PARERE "SCHIETTO E DISINTERESSATO", COSA SEMPRE FACILE. COSI' APPROFITTO DI QUESTA OPPORTUNITA' E ATTENDO UN SUA RISPOSTA. BARBARA F.
    Leggi la rispostaLeggi la risposta
  • Risposta dell'esperto di musica e opera lirica
    CARA BARBARA:
    ascoltare le tue registrazioni è stato piacevole!
    Devo dire che la tua voce ha buone qualità; estensione, timbro, duttilità.
    Mi piacciono anche le tue proposte, varie e di differente natura; se vogliamo fare un'analisi più dettagliata, diciamo che "Caro nome" viene risolta abbastanza bene, anche se sento un pò troppa aggressività nella tua esposizione (ma questo è solo un fatto interpretativo), per il resto, curando bene le cadenze, penso che tu non abbia problemi.
    Don Pasquale, aria graziosissima, va eseguita con un pò più di malizia, ma anche questa è una analisi interpretativa.
    Il Signor Bruschino, per quanto mi piaccia, ha un recitativo poco convincente perchè, esaminando tutto il materiale, trovo che si senta più che in altri passaggi, la prima ottava un pò schiacciata.
    Quando canti la vocale "E" il palato è sempre un pò piatto così, nella prima ottava la voce non è perfettamente immascherata, ma questa è una caratteristica che riscontro spesso in allieve che studiano con una insegnante "Soprano Leggero".
    Personalmente ritengo che, per essere ben udibile (passare l'orchestra) la voce debba sempre essere immascherata, fin dalle note gravi.
    Tolto questa piccola questione, per altro di facile soluzione, trovo che sei a buon punto con lo studio.
    Devo proprio farti i complimenti per la facilità con cui passi al registro acuto ed alle agilità.
    Adesso una domanda te la pongo io: quando finisci di cantare una romanza come "Caro nome" ti senti vocalmente stanca?
    Se no, puoi ritenerti soddisfatta del tuo lavoro.
    Tieni sempre sotto controllo l'intonazione e non forzare mai tanto da rendere pesante o instabili gli acuti.
    Che altro?
    Grazie per questi bei momenti musicali, tra l'altro ben accompagnati! ;-) Mae

    Stampa

  • 15/02 - cristina
    Salve Mae, sono ancora Cristina, quella con la voce un pò piccola anche se lei non mi ha fino ad ora ascoltata (a parte non avere una registrazione adatta ho anche vergogna e paura di sentirmi dire di lasciar stare!) comunque avrei un'audizione e vorrei sapere tra queste arie che le dirò quale sarebbe più adatta al caso, ossia quale meglio giudicata, sempre a patto è ovvio che io le canti bene (ne devo portare due):
    - "Sò anch'io la virtù magica" dal Don Pasquale;
    - "Volta la terrea fronte alle stelle" da un Ballo in Maschera;
    - "Saper vorreste" da Un ballo in Maschera;
    - "Ah! Je veux vivre" da Roméo et Juliette;
    - Recitativo e Romanza ("Eccomi in lieta vesta...Oh quante volte...") da I Capuleti e Montecchi.
    Graze infinite.

    Leggi la rispostaLeggi la risposta
  • Risposta dell'esperto di musica e opera lirica
    CARA CRISTINA:
    ossia la nostra timidona (come farai ad affrontare l'audizione se ti vergoni di mandare a me, che neanche ti conosco, un brano da sentire?!)
    Devo ammettere che quando si giudica un cantante, lo si preferisce ascoltare in un pezzo completo, ossia che presenti caratteristiche diverse; quello che sicuramente mette in luce pregi e difetti è "Oh, quante volte" che ha un recitativo ed un bel cantabile con cadenza finale.
    Da un brano come questo si possono capire molte cose, se si lavora bene col fiato, se si ha una buona linea di canto, se si possiede una buona espressività e se si ha facilità negli acuti.
    Don Pasquale, altra aria valida per il cantabile ed anche per l'agilità della seconda parte di carattere più brillante mette comunque in luce varie caratteristiche tecniche.
    Le arie del Ballo in maschera (Oscar) sono le meno complesse, sia tecnicamente che vocalmente parlando (anche le meno accattivanti).
    "Je veux vivre" infine, è un'aria molto graziosa per chi ha buono slancio nelle scale veloci, ma oltre alle acciaccature (che vanno eseguite correttamente) possiede solo l'ultima pagina con un livello di difficoltà abbastanza evidente.
    Ricapitolando: le arie per far sentire la propria bravura sono le prime due; se non hai grandi doti da sfoggiare, meglio le arie di Oscar, se non riesci ancora a cantare un'aria lunga perchè ti stanchi prima della conclusione, "Je veux vivre" può farti arrivare in fondo senza stancarti prima del gran finale. Se sei brava decisamente Capuleti e Don Pasquale; altrimenti opta per le altre.
    Vorrei inoltre ricordarti che è meglio cantar bene un brano semplice piuttosto che male un brano difficile...si rischia di sembrare presuntuosi.
    In bocca al lupo e attenzione che io non mollo...attendo file della ns. timidona.
    Besito. Mae

    Stampa

  • 16/02 - tanya
    Buonasera Maestro, grazie della risposta! Si, studio con un uomo, Riccardo Ristori (un basso)! Quella è una registrazione dell'anno scorso quando ancora neanche riuscivo ad arivare nei vocalizzi ad un do sovracuto, ora arrivo al fa sovracuto! La mia voce mi dicono sia migliorata e sia diventata più spessa! Sono solo 2 anni che studio canto! Come altre arie ho studiato: "Batti batti o bel Masetto", "O mio babbino caro", "Venite inginocchiatevi", "Vaga luna che inargenti", "Deh vieni non tardar", "Vedrai carino se sei buonino", "L'ho perduta me meschina", "A serpina penserete", "Voi che sapete", "In uomini in soldati", "Una donna a quindici anni" e l'ultima quella che ho trovato più difficile "L'amerò sarò costante". Appena avrò altre arie le invierò. Grazie ancora Tanya
    Leggi la rispostaLeggi la risposta
  • Risposta dell'esperto di musica e opera lirica
    CARISSIMA TANYA:
    vedo con piacere che il tuo repertorio è assai nutrito! Brava a te e a chi ti insegna!
    Se la registrazione è ormai vecchia di 2 anni, e nel frattempo la tua voce è molto progredita, cosa aspetti a farmi sentire i progressi?
    Se la tua voce si è allungata di molto, probabilmente il tuo repertorio sarà quello del soprano Leggero o Lirico-leggero; tuttavia aspetto qualche cosa di concreto per poter esprimere un parere. (Le voci non si giudicano dalla lunghezza ma da altre cose).
    Intanto i miei più vivi complimenti per tutto il lavoro svolto in soli 2 anni!
    Brava, questo è il modo migliore per cominciare.
    "Attendo, attendo...." Besito. Mae

    Stampa

  • 20/02
    Gentile Maestro/a, sono una studentessa di conservatorio e sono al 4 anno. Dopo vari problemi di reflussi gastrici ed esofagiti, sono riuscita a stabilizzarmi, anche se questo ha influito sulla mia tecnica che non mi permetteva di avere un buon appoggio e di conseguenza mi causava delle eccessive vibrazioni. Ora con la mia insegnante sono sulla buona strada per togliere questi difetti e sono riuscita a ritrovare le mie quasi 3 ottave di estensione, dal "la grave" al "fa sovracuto" (quello da "regina della notte" insomma). Per un certo periodo ho cantato da soprano lirico, nonostante fossi un soprano leggero, proprio perchè avevo la voce appesantita da questi problemi. Ho tanto desiderio di imparare l'aria della bohème "Si,mi chiamano mimì". Ho già iniziato a studiarla, ma mi sono accorta che non mi dà quella leggerezza tecnica che sto riacquistando da un po'. So che il pezzo è per un soprano lirico, ma possibile che io da soprano leggero non possa riuscire ad eseguirlo come si deve? Ho visto farlo da Angela Gheorghiu in modo eccellente, ma ho visto lei fare pezzi da soprano leggero come "Sempre libera". Posso causare dei danni se insisto su dei pezzi che non sono consoni al mio timbro? La ringrazio per la sua consulenza.
    Leggi la rispostaLeggi la risposta
  • Risposta dell'esperto di musica e opera lirica
    CIAO NAUVOO, benvenuta!
    E adesso vorrei sapere l'origine del tuo esotico nome, questo ce lo devi!
    Veniamo al quesito. Mi dicono i foniatri che il reflusso gastrico sia una patologia alquanto diffusa, quindi... non allarmarti più di tanto, tieni sotto controllo la situazione e riuscirai a conviverci come molti altri.
    Se sei un soprano leggero, perchè vuoi cimentarti in un repertorio che non ti è ancora consono?
    Ci sono tante bellissime arie per la tua voce che certameente ti aiuterebbero a ritrovare le tue caratteristiche naturali, poi per cantare le arie di Mimì, avrai tutto il tempo che vuoi quando la voce sarà più matura (a proposito, quanti anni hai?); non prendere mai ad esempio i cantanti che "vanno di moda" perchè a loro è concesso ciò che nella norma non potrebbe, poi loro registrano con microfoni e tutti gli accorgimenti tecnici delle sale di incisione, quindi, le cose le ripetono finchè non vengono bene e, a volte, si possono modificare a piacimento (lo sapevi che esiste anche una Banca degli acuti"?), quindi lascia maturare la tua voce, magari studia musica francese, se ti piacciono le melodie struggenti, vedrai che troverai soddisfazioni anche nel tuo repertorio e non dimenticare...c'è un tempo per ogni cosa!
    Prudenza e perizia di facciano riconquistare il tempo perduto.
    Un abbraccio Mae

    Stampa

  • 21/02 - nauvoo
    Cara Mae, grazie per la tua risposta. Ho 24 anni e nonostante il mio nome sono italianissima. È un nome pellerossa che vuol dire "la bella", niente di più! Quando Angela Gheorghiu ha cantato "sempre libera" l'ho vista in un video di youtube, non so quanta tecnologia ci fosse per aiutarla a rendere su quel pezzo, ma sono d'accordo che prima forse dovrei acquisire una certa padronanza della tecnica. Amo cantare pezzi in tedesco e pezzi in russo, ma al 4 anno di conservatorio non sono previsti brani in lingua straniera, quindi mi toccherà aspettare il diploma. Per domani devo preparare l'aria di Oscar, da "un ballo in maschera" "volta la terrea fronte alle stelle". Ho già le mani nei capelli, è di una velocità e di un agilità assurda. Spero di farcela, non che abbia problemi di acuti, ma beccare le note a quella velocità sarà un impresa difficile; anche i controtempi non sono da meno. Se hai qualche consiglio te ne sarei grata, più che altro per non appesantire la voce, perchè i tempi vanno studiati e basta. Grazie ancora.
    Leggi la rispostaLeggi la risposta
  • Risposta dell'esperto di musica e opera lirica
    CARA BELLA,
    (mi è più facile di Nauvoo, nome dolcissimo ma....ostico per un italiano),
    esercitandoti con vocalizzi di agilità, l'aria che stai preparando sarà semplice da eseguire; studia bene le note, lentamente, poi, quando le avrai assimilate, velocizza il tutto.
    Non vorrei deluderti, ma l'aria di Oscar è molto meno impegnativa di "E' strano...Follie Follie" etc.
    Un'ultima cosa, la Sigra Gheorghiu è un soprano da molti anni in carriera, quindi canta il suo repertorio di soprano lirico-leggero.
    Magari le viene meglio Traviata di Boheme, proprio per le sue caratteristiche vocali.
    Vai per la tua strada senza aver fretta e ...studia per bene senza dimenticare che il Conservatorio è solo un punto di partenza...il bello viene dopo!
    Besito. Mae

    Stampa

  • 21/02 - Alessandro
    Questo sito è fantastico, eccezionale, utile come pochi! La risposta è, tra l'altro, squisita, garbata, sensata e, difficile a dirsi in Italia, celere! Leggendo le risposte date agli altri ragazzi, (tanto tanto utili pure quelle) capisco che è proprio nel dna. Ottimo!! Grazie, grazie, grazie. Ho una registrazione, ma temo il giudizio. Sono però consapevole che, se non mi espongo, sarò io il primo a rimetterci le penne. Ho una registrazione di un esercizio del Vaccaj per baritono/mezzo. (che adoro!). Ritengo sia uno dei pochi metodi ad avere rispetto e considerazione per i principianti e gli inesperti come me! È la fine di una lezione di canto di un paio di mesi fa. Il primo minuto è un rimprovero della mia insegnante perchè stavo cantando male. Io non sono bravo. Le registrazione non è un granché e, cosa più importante, io non sono un granché. Mae, ti prego di essere sincera, obbiettiva ma delicata! Te ne prego. Non sono un professionista e forse non lo sarò mai, ma dimmi almeno se la via che seguiamo può dare qualche frutto in futuro. La registrazione è presa in diretta nello studio della mia insegnante con un lettore mp3. Mae, è difficile! Oggi a lezione ho grattato. Mi sa che non è un problema di insegnante. Il problema sono io. Per il diplomino prendo lezione da una pianista che sta studiando composizione (7ºanno) al conservatorio di Salerno. Mi segue nel solfeggio parlato e cantato e nella teoria. Uso il Pozzoli (I), il Bona, il Poltronieri (II) e il testo del compianto Desidery per la teoria. Baci Ancora grazie! Alessandro
    Leggi la rispostaLeggi la risposta
  • Risposta dell'esperto di musica e opera lirica
    CIAO ALESSANDRO e grazie per i complimenti che ci rivolgi; come avrai capito, il grande amore per la musica e per i giovani ci spinge a dare il meglio di noi proprio perchè anche noi siamo stati giovani e studenti assetati di certezze!
    Duque il punto è questo: secondo me, per quel che ho sentito, tu sei un tenore!!! Aiutami, per favore, descrivendoti fisicamente: quanto sei alto, che forma ha il tuo viso, quanto pesi (mi serve per analizzare fisicamente le tue possibilità).
    Come supponevo, è per questo che la tua insegnante ti vuol mandare da un uomo...credo che lei sappia che tu non sei baritono, ma un pò di amor proprio le impedisce di dire "forse mi sbaglio"! Io te lo dico subito: forse sbaglio anch'io perchè dovrei conoscere di più la tua voce, ma il colore...Il tuo canto mi dice che sei una persona sensibile e timida, nonostante l'ironia che palesi. Mi sbaglio? Secondo me, non hai ancora capito (o forse non ti è neanche stato detto) che per cantare bene c'è bisogno di una buona respirazione e di appoggio diaframmatico. Ti tornano i conti? Certamente, se tu appoggiassi (Non "spingessi", bada bene a non confondere le cose) di più la voce, probabilmente non "gratteresti". Hai un buon modo di porgere ed è quindi un peccato che tu non tenti di fare qualcosa di più! Per l'esame di teoria e solfeggio, qui al nord abbiamo una preparazione più approfondita: il Bona non lo si usa proprio, Il Pozzoli si studia fino a quello del IIIº corso ed anche il Ciriaco; bene il Poltronieri e forse altro ancora....mi informo se vuoi, ma se il tuo insegnante ritiene che questo programma sia idoneo per superare l'esame, io non metto lingua. Esercitati anche nel solfeggio cantato. Tanto per avere una opinione in più, perchè non ti rechi in conservatorio e ti fai ascoltare da un insegnante di cattedra o anche da un pianista accompagnatore nelle classi di Canto? Io non posso essere certa al 100%, ma temo proprio che tu sia tenore. Ricorda che, per impostare bene una voce, oltre alla respirazione, bisogna curare bene il passaggio di registro che ti consentirà, se ben eseguito, di accedere alla zona acuta della tua voce. La registrazione va benissimo da ascoltare. Perchè non provi, oltre al Vaccaj che ti piace tanto, a cantare il Bellini da camera, "Vaga luna" oppure "Dolente immagine di Fille mia"; sono ariette che potresti cominciare a provare e potresti provare anche qualche aria antica che trovi sui testi che si usano in Conservatorio. Non dire alla tua insegnante dei sospetti, ma potresti chiederle "Quali sono le mie note di passaggio?" Poi mi racconti quello che ti risponde e vediamo di vederci chiaro. Credo di aver espletato tutte le mie funzioni; comunque come principiante non sei affatto male. Se abbisogni di suggerimenti o chiarimenti, non farti riguardo e osa pure. Ti aspetto qui. Mae

    Stampa

  • 22/02 - nauvoo
    Cara Mae,grazie nuovamente per la tua risposta.
    Oggi mi sono messa a studiare l'aria di Oscar ed e' più facile di quanto pensassi, ci sono dei piccoli controtempi e acciaccature ma niente di impossibile.
    Comunque il mio nome si dice Navù, forse così ti viene più facile da ricordare hehe.
    Baci.
    Leggi la rispostaLeggi la risposta
  • Risposta dell'esperto di musica e opera lirica
    BRAVA NAVU':
    questo è il modo migliore per affontare la cosa! Baci. Mae

    Stampa

  • 26/02 - Silvia Georgiana
    La mia domanda é se la "Cavatina di Barbarina" o l'"Aria di Susana" si possono includere nel repertorio fra la fine del XVIII secolo. Mi può fornire magari esempi di arie d'opera complete in lingua e tonalità originale, scelte nel repertorio fra la fine del XVIII secolo (Mozart e Gluck) per soprano dramatico? Chiedo questo perchè sono interesata a partecipare al 2º CONCORSO INTERNAZIONALE&STAGE DI APPROFONDIMENTO PER GIOVANI CANTANTI LIRICI CITTA DI BOLOGNIA 2008. Io nel mio repertorio ho Gluck ("O del mio dolce ardor", "Che faro senza Euridice") e Mozart("Cavatina di Barbarina", "Aria di Susana", "Voi che sapete"). Vi prego aiutatemi a sceliere correttamente! Grazie di tutto!!!
    Leggi la rispostaLeggi la risposta
  • Risposta dell'esperto di musica e opera lirica
    CARA SILVIA:
    non credo che le arie che proponi siano adatte per un soprano drammatico; anche se le "Nozze di Figaro" appartengono al periodo citato, l'aria di Susanna è più per soprano lirico-leggero (meglio la Contessa); allora perchè non scegliere arie da "Così fan tutte" (Dorabella)?
    Altri autori potrebbero essere Luigi Cherubini con la sua Medea (aria "Dei tuoi figli la madre") o anche Ifigenia in Aulide di Ch. W. Gluck (aria "Adieu, vivez pour Oreste") ed anche Ifigenia in Tauride sempre di Ch. W. Gluck (aria "O malhereuse Iphigenie") ed anche Alceste, sempre di Gluck, (aria "Divinites du styx"); inoltre, ma non so se potrebbe rientrare nel periodo di tempo indicato, ci sono varie opere di Gaspare Spontini con arie molto belle quali quelle della Vestale (1807) "Tu che invoco" e " O Nume tutelar" ed inoltre da Giulio Cesare di G.F., Handel "Piangerò la sorte mia"(aria di Cleopatra) e credo che possa bastare.
    Buon lavoro e facci sapere come andrà il concorso di Bologna.
    Saluti cari. Mae

    Stampa

  • 28/02 - CLAUDIA
    GLI ESPERTI CHE MI HANNO ASCOLTATO FINO ADESSO, MI DICONO CHE HO UNA VOCE VERDIANA,CHE SIGNIFICA A LIVELLO DI VALUTAZIONE DELLA VOCE, QUALI SONO LE CARATTERISTICHE DELLA VOCE CHE VOLEVA IL MAESTRO VERDI?
    GRAZIE
    CLAUDIA
    Leggi la rispostaLeggi la risposta
  • Risposta dell'esperto di musica e opera lirica
    CARA CLAUDIA:
    generalmente, e sottolineo generalmente, una volce viene definita "verdiana" quando possiede una ottima estensione ed una linea di canto duttile in grado di affontare difficoltà tecniche quali sovracuti, agilità e filati.
    In genere si distingue dalla "pucciniana" che richiede tessiture più contenute ma maggior pastosità vocale.
    Mia personalissima valutazione: le voci verdiane possono cantre Puccini ma non sempre le voci pucciniane riescono a cantare bene Verdi.
    A presto. Mae

    Stampa

  • 28/02
    Salve Mae, è da un bel po' che navigo su questo sito e finalmente ho deciso di scrivere.
    Ho 27 anni e ancora non ho capito se sono un basso o un baritono e io per tagliare la testa al toro mi classifico bassobaritono!
    Sarebbero tante le domande che vorrei fare! Cechero' di inviare due registrazioni se non ci riesco mi potete trovare su you tube. Grazie
    Leggi la rispostaLeggi la risposta
  • Risposta dell'esperto di musica e opera lirica
    CARO GIUSEPPE:
    intento grazie dei filmati in cui ho potuto vedere il tuo fisico; all'estero e specialmente in Germania, quasi tutte le voci gravi si definiscono Bass-Bariton, quindi puoi farlo pure tu.
    Devo dire che hai un bel colore di voce, ma secondo le mie orecchie, la tua è più una voce baritonale; certo che sei molto giovane e che le voci gravi maturano più tardi, ma, fossi in te, mi terrei sul repertorio del baritono anche se, la tua faccia ha una mimica davvero spassosa!
    Che ne diresti di aspettare qualche anno per sfruttare l'opzione "Basso-buffo" che certamente potrai affrontare con una maggior maturazione vocale, ma la tua è una voce di ottima qualità, perchè non usarla per il grande repertorio baritonale?
    C'è molta differenza tra cantare il repertorio Rossiniano e quello Verdiano, soprattutto di... sostanza vocale, è normale che cantare Rigoletto richieda uno sforzo maggiore, ed è per questo che i grandi maestri consigliavano di andarci cauti con quel ruolo che va affrontato con esperienza e maturità vocale.
    Potresti cominciare, alla tua "tenera" età con Donizetti che potrà darti una invidiabile linea di canto senza costringerti a sforzi eccessivi (Don Sebastiano per es.).
    Se sei simpatico come la tua faccia è, siamo felici che tu sia dei nostri.
    A presto. Mae

    Stampa

  • 29/02 - Giuseppe
    Gentile Mae mi chiamo Giuseppe e ho 27 anni! Credo di essere un bassobaritono ma quando faccio le audizioni e un dramma chi dice che sono un baritono chi un basso chi dice perfino che il bassobaritono non esiste! Amo molto cantare Rossini e regolarmente mi viene contestato dicono che con la voce che possiedo dovrei fare Verdi! Io mi chiedo ma se a 27 anni incomincio con Nabucco, Germont, Rodrigo ecc appeno ho 40 anni che canto?Io sono convinto di una cosa: che per cantare certi ruoli bisogna avere una muscolatura molto forte che si acquisterà con gli anni. Esempio prendiamo il Credo dell'Otello , un baritono giovane per dare l'impressione di essere cattivo spinge a più non posso e la voce va a farsi benedire, mentre un baritono maturo 40-45 anni da la sensazione di cattiveria ma non spinge! Spero di essere stato chiaro. Volevo allegare due video ma non riesco a spedirli forse sono troppo grandi! Caro Mae' se ha la bontà di andarli a guardare su you tube sono contento basta che digiti Giuseppe Antonelli! Una domanda ma è normale che mentre canto ho il reflusso? Grazie cordialmente Giuseppe
    Leggi la rispostaLeggi la risposta
  • Risposta dell'esperto di musica e opera lirica
    CARO GIUSEPPE:
    intanto grazie dei filmati in cui ho potuto vedere il tuo fisico; all'estero e specialmente in Germania, quasi tutte le voci gravi si definiscono Bass-Bariton, quindi puoi farlo pure tu.
    Devo dire che hai un bel colore di voce, ma secondo le mie orecchie, la tua è più una voce baritonale; certo che sei molto giovane e che le voci gravi maturano più tardi, ma, fossi in te, mi terrei sul repertorio del baritono anche se, la tua faccia ha una mimica davvero spassosa!
    Che ne diresti di aspettare qualche anno per sfruttare l'opzione "Basso-buffo" che certamente potrai affrontare con una maggior maturazione vocale, ma la tua è una voce di ottima qualità, perchè non usarla per il grande repertorio baritonale?
    C'è molta differenza tra cantare il repertorio Rossiniano e quello Verdiano, soprattutto di... sostanza vocale, è normale che cantare Rigoletto richieda uno sforzo maggiore, ed è per questo che i grandi maestri consigliavano di andarci cauti con quel ruolo che va affrontato con esperienza e maturità vocale.
    Potresti cominciare, alla tua "tenera" età con Donizetti che potrà darti una invidiabile linea di canto senza costringerti a sforzi eccessivi (Don Sebastiano per es.).
    Se sei simpatico come la tua faccia è, siamo felici che tu sia dei nostri.
    A presto. Mae

    CARO GIUSEPPE: mi accorgo di aver dimenticato la risposta sul reflusso e provvedo.
    Pare che molti giovani oggi soffrano di questo disturbo che può tenersi a bada con una dieta appropriata (niente cibi aciduli), qualche accorgimento e qualche farmaco (Esomeprazolo) che inibisce la pompa protonica. Vorrei precisare che non sono medico, quindi per maggior sicurezza, dovresti sentire un buon medico.
    E' però risaputo che da questa malattia non si guarisce, bisogna conviverci.
    Un altro consiglio è: perchè non studi tutta la parte di Belcore dall'Elisir d'amore?
    Un abbraccio. Mae

    Stampa

  • 04/03 - Giuseppe
    Grazie di cuore per la risposta!per la verita anch'io ho pensato a Donizetti e mi fa piacere che siamo sulla stessa onda.
    Ma insieme a Donizetti eseguo anche le arie antiche.
    Ogni giorno prima di vocalizzare eseguo degli esercizi respiratori(sibilati) per riscaldare il diaframma, poi vocalizzo ma nei primi lavoro nella zona centrale, poi eseguo qualche aria antica e infine Donizetti.
    Grazie sempre Mae' in questo periodo ero un pochino demoralizzato, l'ultima audizione che ho fatto a dicembre è stata al Bellini di Catania e mi avevano detto che non avevano capito le qualità della mia voce! Nel mese di gennaio ho tenuto un'audizione con un noto tenore (se vuole in privato le faccio il nome) e mi ha detto che ero un basso! Sono felice di essere stato accetato in questa grande famiglia!appena posso registrerò un brano di Donizetti! Un grande abbraccio a presto!
    Leggi la rispostaLeggi la risposta
  • Risposta dell'esperto di musica e opera lirica
    CIAO GIUSEPPE:
    quando si è molto giovani, come te, non si riesce a dare una "impronta" vocale reale, si tende a dimostrare duttilità, versatilità e spesso viene confusa con "ambiguità"; poi c'è "chi la vuole cotta e chi la vuole cruda", a volte si sceglie un'aria che non dà l'esatta immmagine del proprio essere.
    Come vedi, l'equivoco è proprio dietro l'angolo; ma non arrenderti, il tempo lavora a tuo favore.
    Il tuo iter di studio mi sembra ideale, molto bene.
    Perchè non cominci a studiarti il ruolo di Malatesta nel Don Pasquale? (mi pare di avertelo già suggerito) credo che ti starebbe benissimo!
    Ricorda che questa famiglia ti accoglie sempre a braccia aperte qualunque sia il tuo stato d'animo e saremo lieti, qualora accadesse, di gioire dei tuoi progressi e dei tuoi successi.
    Aspettiamo di ascoltare il tuo Donizetti.
    A presto. Mae (mi piacerebbe conoscere l'dentità del famoso Tenore)

    Stampa

  • 05/03 - maria pia
    Eccomi di nuovo. Sono Maria Pia, l'esempio vivente che nella vita perseverare e volere con tutta te stessa qualcosa ti porta sicuramente all'obiettivo ambito.
    Con la nuova insegnante sto raggiungendo una chiarezza sempre più nitida sui misteri dell'appoggio e sostegno. Evviva!
    Dopotutto non chiedevo troppo.
    Il 12 aprile canterò musica sacra insieme ad organo e quartetto d'archi.
    I brani che eseguirò sono: Agnus dei ( Bizet), Ave Maria (Caccini), Pietà Signor, Vergin tutt'amor, Domine deus dal Gloria (Vivaldi), Ave Maria (Mascagni).
    Anche se per me che sono mezzosoprano la tessitura è un pò alta.
    Chiederò ai miei amici musicisti se si può trovare una tonalità più adatta al mio colore.
    Ha qualche altro brano da propormi?
    La ringrazio sempre per i suoi preziosi consigli e le auguro ogni bene.
    Leggi la rispostaLeggi la risposta
  • Risposta dell'esperto di musica e opera lirica
    CARISSIMA MARIA PIA:
    leggo con estrema gioia dei progressi fatti in breve tempo: ricordo quando disperavi di poter cantare con naturalezza e dar forma ai tuoi sogni.
    Brava!
    E tanti complimenti dal nostro nuovo amico Alessandro che ci ha pregato di farti co noscere la sua ammirazione per la tua volontà ed il tuo impegno.
    Molto bene il concerto di musica sacra con tanto di quartetto d'archi (sentirai che bello essere accompagnati da una piccola orchestra!) anche se il programma è un pò schizofrenico (anche il "Domine Deus" è per soprano); quindi perchè non aggiungi la dolcissima Ave Maria di Saint Saen?
    Sono certa che ti piacerà.
    Un carissimo abbraccio da tutti i tuoi amici virtuali e... in bocca al lupo! (facci sapere come andrà). Mae

    Stampa

  • 06/03 - Giuseppe
    Ciao Mae' sono sempre io! Mi e arrivata una email fresca fresca dell'Accademia Rossiniana di Pesaro!
    Nel mese di luglio(2007) ho sostenuto una audizione conoscitiva col M.Zedda, ho cantato "Non più andrai" e "A un dottor della mia sorte", l'esito e' stato molto buono(bontà sua).
    Nella emial che mi hanno MANDATO ORA MI CHIEDONO SE VOGLIO sostenere l'audizione per L'Accademia Rossiniana.
    Devo portare due arie una obbligatoriamente di Rossini.
    Una puo' essere come ha detto lei "Bella siccome un'angelo" e quella rossiniana?
    A presto Giuseppe
    Leggi la rispostaLeggi la risposta
  • Risposta dell'esperto di musica e opera lirica
    CIAO GIUSEPPE:
    vedi che le cose cominciano a prendere il giusto verso; bisogna capire cosa interessa loro: se ti sei presntato come Buffo, devi riproporti in quella veste, e, comunque sia, non hai che l'imbarazzo della scelta.
    Vediamo.
    Come sei messo con le agilità?
    Comincio con "La cambiale di matrimonio" Cavatina con pertichini di Slook "Grazie....grazie";
    "L'Italiana in Algeri" aria di Haly "Le femmine d'Italia";
    "Il Signor Bruschino" cavatina di Gaudenzio "Nel teatro del bel mondo";
    "La Cenerentola" cavatina di Don Magnifico "Miei rampolli femminini" e penso che possa bastare.
    Sono tutti lavori "giocosi" del genio pesarese, divertenti e certamente alla tua portata.
    Prova e sappimi raccontare.
    Rimane pattuito che, se entrerai ai corsi, ci terrai informati sul percorso di studi che affronterai e sulle impressioni di un "giovane e promettente" Bass-Bariton.
    Baci. Mae

    Stampa

  • 10/03 - Lorena
    Ciao Mae!
    Diciamo che la situazione si è aggiustata molto, per una serie di motivi. La redazione de I Raccomandati non mi ha fatto ancora sapere... mah... comunque stiamo preparando il saggio per la settimana santa: un repertorio tutto di arie antiche e inoltre canteremo il Laudario di Cortona. Io farò l'aria "Tornami a vagheggiar" con tanto d varizioni: alla fine ce l'ho fatta!!
    Per quanto riguarda il diplomino ho selto gia le arie con la mia insegnante: per l'aria d'opera ho scelto "Come scoglio" di Mozart, per l'aria antica "Se il ciel mi divide" di Piccinni, un'aria bellissima molto operistica tra l'altro, non le solite arie antiche noiose...
    Secondo te ora cosa potrei studiare?
    Così per studio e magari da proporre alla mia insegnante.
    Leggi la rispostaLeggi la risposta
  • Risposta dell'esperto di musica e opera lirica
    CIAO LORY:
    sono contenta che le cose si siano aggiustate, tuttavia, prima di consigliarti altre arie, desidererei ascoltare una registrazione di "Tornami a vagheggiar" oppure di "Come scoglio" e, a seconda di come risolverai queste, potrò consigliarti nel migliore dei modi.
    Sai che ci teniamo a sentire i tuoi progressi anche con un pò di curiosità conoscendo la difficoltà di queste arie, quindi datti da fare, registra e... manda.
    Non vedo l'ora. A presto. Mae.

    Stampa

  • 15/03 - Sara
    Salve, studio tecnica vocale da più o meno 3 anni.
    Le scrivo perchè vorrei sapere se ha qualche brano di repertorio da consigliarmi data la mia vocalità...
    Grazie mille, Sara
    Leggi la rispostaLeggi la risposta
  • Risposta dell'esperto di musica e opera lirica
    CIAO SARA e benvenuta!
    Per poterti consigliare al meglio, dovrei sapere quale tipo di soprano sei (Lirico-leggero, Leggero, Lirico, Drammatico di agilità...) poichè la classificazione "Soprano di coloratura" è un pò generica, tra le altre cose, non conosco neanche la tua età, cosa importantissima per capire a che punto è il tuo sviluppo vocale.
    Potresti aiutarmi con queste precisazioni?
    Cosa stai studiando adesso?
    Ti aspetto qui per poterti rispondere al più presto. Mae

    Stampa

  • 22/03
    Maestro sono un baritono e la mia estensione di voce va dal Mi1 al Fa#3.
    Vorrei poter studiare delle arie liriche del periodo 1700 - 1800 e dello stesso periodo anche baroco arie da camera.
    Potrebbe farmi una lista di brani da potere mettere nelle mie corde per l'estensione che le ho indicato ed ovvio al sol3 la voce risulta un po' indietro, ma meglio al Fa#3.
    Grazie e saluti
    Leggi la rispostaLeggi la risposta
  • Risposta dell'esperto di musica e opera lirica
    CIAO JHONNY:
    non ricordo se avevi scritto quanti anni hai, ma mi serve saperlo perchè la tua gamma di suoni dovrebbe arrivare fino al Sol della seconda ottava, ma se sei giovane di studio, va bene quel che scrivi.
    Cominciamo con qualche aria antica:
    1) A. Caldara (1670/1736) "Come raggio di sol"
    2) A. Caldara "Sebben crudele"
    3)C. W. Gluck (1714/1787) "O del mio dolce ardor" dall'opera Elena e Paride;
    4) J. P. Martini (1741/1816) "Piacer d'amor" o anche "Plaisir d'amour"( in francese);
    ARIE D'Opera (e qui la cosa si fa più difficile perchè non so che tipo di "Baritono" tu sia):
    1) W: A: Mozart "Deh, vieni alla finestra" dal Don Giovanni;
    2) W. A. Mozart " Non più andrai, farfallone amoroso" da Le nozze di Figaro;
    3) G. Donizetti "Bella siccome un angelo" da Don Pasquale;
    4) G. Donizetti "Cruda, funesta smania" da Lucia di Lammermoor;
    5) G. Donizetti "Come Paride vezzoso" da L'Elisir d'amore;
    6) G. Verdi "Di Provenza il mar, il suol" da La Traviata;
    7) G. Bizet "Aria di Escamillo" (Votre toast) da Carmen;
    8) C. Gounod "Avant de quitter ces lieux" da Faust;
    9) J. Massenet "Vision fugitive" da Herodiade;
    infine ci sarebbero arie di Rossini per Bass-Baritono, ma non conoscendo la tua vocalità, le ometto.
    Qualora tu voglia farci pervenire una tua registrazione, saremo più precisi con i consigli.
    A presto. Mae

    Stampa

  • 01/04 - giuseppe
    Grazie per l'incoraggiamento e non mancherò di inviare qualcosa non appena la qualità lo permettera (la presa diretta è veramente deprimente dal punto di vista qualitativo) tuttavia visto che attualmente ho completato alcune arie: Bella siccome... Cruda funesta.... Resta immobile...V ien Leonora... Hai già vinto la causa... Alla vita che ti arride... , (la prima non la sento molto sulle mie corde in verità, ma nonostante tutto esce piuttosto bene, mentre l'ultima è il primo tentativo di mettere in gola Verdi) presto spero di avere del materiale da poter inviare all'ascolto.
    A questo punto una nota di puro carattere professionale: ovemai dovessi essere un baritono Verdiano sarebbe scandaloso inserire in un repertorio concertistico arie tipo "Le nozze di Figaro" o "Don Giovanni" (ricordo un grande Ghiarov in questo ruolo) ed infine mi sai indicare per pura completezza qualcosa di affine alla "Strada nel bosco" di Bixio.
    Grazie e sempre avanti così.
    Leggi la rispostaLeggi la risposta
  • Risposta dell'esperto di musica e opera lirica
    CIAO GIUSEPPE:
    Chi sa cantare, canta bene anche Mozart a prescindere dalla vocalità.
    Il Grande Ettore Bastianini aveva in repertorio opere di Handel e Paisiello!!!
    Quanto alla "Strada nel bosco", che riporta alla mia memoria uno dei miei amati maestri che la portò al successo (Gino Bechi), qualcosa di simile potrebbe essere "Addio, sogni di gloria" (incisa anche da Luciano Pavarotti) musica di C. Innocenzi, o anche "Firenze sogna" di C. Cesarini che sono classici della Canzone Italiana.
    Prova, poi ci racconterai.
    A presto. Mae

    Stampa

  • 04/04 - ALESSANDRA
    Gentile Mae grazie per la tua pronta ed onesta risposta.
    In effetti l'unica verità è che ho aspettato troppo ed ho perso tempo prezioso, e come dici tu ho dovuto "elemosinare tempo e rispetto".
    A questo punto vorrei chiederti se puoi indicarmi un buon insegnante di canto nella mia zona sperando di poter recuperare il più presto possibile! Io abito a Gallarate in provincia di Varese, sono un soprano lirico e il mio breve repertorio comprende principalmente arie di Verdi e Puccini come "O mio babbino caro", " Donde lieta uscì","Sì, mi chiamano Mimì", " Addio del passato" e poche altre.
    Mi metterò subito al lavoro per poterti inviare qualcosa da ascoltare così mi dirai cosa ne pensi della mia voce e su cosa lavorare per poter migliorare.
    Se possibile vorrei chiederti quali vocalizzi potrei fare da sola per poter allenare il diaframma ed avere un buon controllo del fiato.
    Grazie per la tua disponibilità e ti mando un grande abbraccio :) Alessandra
    Leggi la rispostaLeggi la risposta
  • Risposta dell'esperto di musica e opera lirica
    CIAO ALESSANDRA:
    se la tua è una voce di Soprano lirico, il repertorio è giusto, tuttavia ti consiglierei di affrontare anche un pò di belcanto (Donizetti, in particolare) che pone le basi per una buona respirazione e una bella linea di canto (per es. "Al dolce guidami" da Anna Bolena); lo so che Puccini strazia l'anima, ma è pericoloso per chi non ha una tecnica solida.
    Vocalizzi per allenare il diaframma sono, soprattutto, gli arpeggi lenti, e per il fiato, le scale di agilità ma certamente già appartengono alla tua ginnastica vocale.
    Ti abbraccio forte sperando che tu possa presto inviare il file. Mae

    Stampa

  • 08/04
    Salve Mae, ha ragione per quanto riguarda l'aria di Mozart. In effetti si potrebbe fare qualcosa di meno impegnativo. Vediamo: io intanto comincio a studiarla sul serio. Le farò sapere come è andata. Mentre inizio a studiare questa aria, mi potrebbe dare un'altra alternativa, così da fare un confronto tra le due arie?! Grazie e a Presto!
    Leggi la rispostaLeggi la risposta
  • Risposta dell'esperto di musica e opera lirica
    CIAO CAROLA:
    le possibilità sono molteplici, se vuoi una bella aria d'opera mozartiana, senza difficoltà di lingua e con una tessitura ...giusta, perchè non leggi "Giunse alfin il momento....Deh, vieni, non tardar" dalle Nozze di Figaro (io la trovo deliziosa) ma basterebbe anche un'aria antica tipo "O del mio dolce ardor" di Gluck o "Caro mio ben" di Giordani che sono arie antiche che puoi trovare nelle raccolte o anche sciolte.
    Valuta tutte le tue opzioni (spartiti o registrazioni alla mano....e alle orecchie) e decidi insieme alla persona che si prende cura della tua voce.
    Un caro abbraccio. Mae

    Stampa


Vai alle domande:
|Precedente| |1 - 30| |31 - 60| |61 - 90| |91 - 120| |121 - 150| |151 - 180| |181 - 183| |Successiva|


INDICE

"Il vero talento dell'artista si rivela nella sua possibilità di scoprire e imparare a capire i suoi difetti e soprattutto nel suo coraggio di ammettere la loro esistenza"
ENRICO CARUSO

Cookie | Privacy Policy | Copyright 2006 © | Powered by Andrea Ferretti | 4/27/24 08:45
Liricamente.it utilizza cookie, anche di terze parti. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie clicca qui. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie    Leggi tutto Ok