Sabato sera l'auditorium del CTS Olmi di via delle Betulle a Baggio (MI) 
farà da cornice alla rappresentazione di una delle opere più amate al mondo 
composte dal cigno di Busseto. 
«Faccio la “Dame aux Camelias” che avrà per titolo, forse, 
“Traviata”. Un soggetto dell'epoca. Un altro forse non l'avrebbe fatto 
per i costumi, pei tempi, e per mille altri goffi scrupoli (…) Io lo faccio con 
tutto il piacere». Era il gennaio del 1853 quando il compositore Giuseppe 
Verdi scriveva all'amico Cesare de Sanctis la sua intenzione di 
mettere in musica la pièce di Alexandre Dumas figlio, vista l'anno 
precedente a Parigi. Dopo pochi mesi nasceva “La traviata”, opera in tre atti 
e quattro scene su libretto di Francesco Maria Piave, unanimemente 
considerata uno dei drammi in musica più importanti a livello universale, nonché 
il capolavoro della celebre «trilogia popolare verdiana», della quale 
fanno parte anche il “Rigoletto” e “Il trovatore”.
L'allestimento, curato dal direttore del Laboratorio Lirico Europeo Daniele 
Rubboli, mirerà a trasmettere il messaggio che lo stesso Giuseppe Verdi 
aveva in mente per quest'opera: una prostituta alla quale mancava un niente 
per essere vergine, una vergine alla quale mancava un niente per essere 
prostituta. Un malcostume di ieri di oggi e di domani. Un realismo che prende le 
distanze con TUTTO il teatro operistico precedente. 
Il ruolo di Violetta sarà interpretato dalla voce del giovane soprano 
cremonese 
Gloria Bellini, affiancata dal tenore Andrea Bragiotto nei panni 
di Alfredo, sostenuti dall'esperienza del baritono Orazio Mori 
nelle vesti di Giorgio Germont. 
Completano il cast il soprano Isabel De Paoli (Flora),  
Camilla Antonini (Annina), Roberto Natale (Gastone), 
Diego Bellini (Barone Douphol), Nicolò Dal Ben (Marchese 
D'Obigny), Kim Jun Bin (Dottor Grenvil), Paolo Saccaggi 
(Giuseppe), Guido Pintabona (Domestico di Flora), Giulio 
Paci (Commissionario) e il Coro del Rosetum diretto da 
Debora Mori. 
La direzione musicale è a cura del Maestro Luis Baragiola. 
Assistente di produzione Maria Teresa Colombi, Costumi Casa d'Arte 
Angaroni&Ciapessoni di Gerenzano, attrezzeria Ermete Tazzioli. 
L'ingresso è libero.  |